(Strasburgo) “Gli elettori hanno bisogno di chiarezza su come il loro voto influisce sulla scelta delle politiche e delle persone alla guida dell’Ue”. L’europarlamentare tedesco Sven Simon, correlatore della risoluzione sulle elezioni europee, commenta così il voto di oggi a Strasburgo. “Diversamente dal 2019, dobbiamo evitare di fare promesse che non possiamo mantenere. Va restituita credibilità al sistema dei candidati capilista. La nomina a presidente della futura Commissione deve ricadere sulla persona che ha ricevuto il mandato degli elettori e della maggioranza del Parlamento”. L’altro correlatore, lo spagnolo Domènec Ruiz Devesa, afferma: “abbiamo spianato la strada a una serie di raccomandazioni rivolte ai partiti politici europei affinché rafforzino la dimensione europea delle campagne per le elezioni del 2024. Dobbiamo rendere più visibili i loghi dei partiti politici europei e i loro messaggi elettorali e rafforzare i diritti elettorali di tutti i cittadini europei. Chiediamo concrete procedure post-elettorali che aumentino la visibilità del ruolo svolto dai partiti politici e dai cittadini europei nella scelta del presidente della Commissione”.