Il Patriarcato latino di Gerusalemme ha confermato ad Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs) che “durante lo scorso fine settimana le schegge causate dagli attacchi condotti dall’esercito israeliano contro gli edifici vicini alla parrocchia di Gaza hanno distrutto serbatoi d’acqua e pannelli solari presenti sui tetti delle strutture parrocchiali”. Lo si legge in una nota diffusa oggi da Acs. Danneggiate anche le auto e altre parti del complesso, il quale è rimasto senza carburante, per cui la comunità è attualmente priva di elettricità e di mezzi di comunicazione. “Solo un miracolo ha impedito che accadesse una grande catastrofe”, afferma un collaboratore di Acs a Gaza. Mentre la situazione nella Striscia diventa ogni giorno più drammatica, migliaia di cristiani in Terra Santa hanno già beneficiato del sostegno fornito da Aiuto alla Chiesa che soffre, tra cui pasti, buoni pasto, pagamenti di affitti, bollette e forniture mediche.