Giulia Cecchettin: Interdonato (Ucsi Sicilia), “non lanciare nei titoli un falso storico”

“Non lanciare nei titoli un falso storico, perché dobbiamo avere sempre la capacità di tutelare la verità”. Lo affermato Domenico Interdonato, presidente dell’Ucsi Sicilia, in un comunicato diffuso a commento del modo in cui i media hanno rilanciato le parole di Giulio Cecchettin durante i funerali della figlia Giulia. “Il percorso di papà Gino verso il perdono al momento sarà lungo”, prevede Interdonato, che a proposito del messaggio letto da Giulio Cecchettin commenta: “Tanti giorni di attesa, poi la scoperta della drammatica uccisione della figlia Giulia, lo ha portato a scontrarsi con una tempesta di dolore che difficilmente si placherà. Gino Cecchettin lo ha confermato nel suo messaggio letto in chiesa e rilanciato dai media”. Nel messaggio, ha parlato di perdono dicendo: “Neppure Gesù ha perdonato i carnefici”. “Da giornalista cattolico, da padre e da uomo, capisco e sono vicino all’immenso dolore e allo smarrimento nell’affrontare la disgrazia – prosegue Interdonato – ma è giusto ricordare che Gesù sulla croce diceva ‘Luca 23, 34’: ‘Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno’. Quindi Gesù rivolgendosi al Padre perdona i suoi carnefici”. Il presidente dell’Ucsi Sicilia conclude evidenziando “il ruolo e la responsabilità di noi giornalisti a “non lanciare nei titoli un falso storico, perché dobbiamo avere sempre la capacità di tutelare la verità”.

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