Come è ormai tradizione in questo periodo dell’anno, Caritas Argentina ha lanciato una nuova edizione della sua Campagna di solidarietà natalizia, invitando tutta la società ad aggiungere la propria collaborazione e vicinanza per aiutare i fratelli e le sorelle più bisognosi. La campagna è in corso dall’8 dicembre e si concluderà il 6 gennaio. Quest’anno lo slogan scelto è “Questo Natale l’aiuto diventa incontro”, un’idea che evoca il significato più profondo di questa festa in cui l’aiuto di Dio si consuma nell’incontro con l’umanità.
Mons. Carlos Tissera, vescovo di Quilmes e presidente di Caritas Argentina, nel suo messaggio di fine anno afferma che “nel presepe contempliamo il grande incontro tra Dio e l’umanità”, e spiega che “da questo incontro di Dio con gli uomini e le donne di tutti i tempi nasce il nostro profondo desiderio di aiutare, spogliandoci del nostro orgoglio e della nostra vanità, della nostra onnipotenza e arroganza”. Perciò, “contemplare il presepe pulisce i nostri occhi per scoprire che il Bambino nasce ogni volta che incontro una sorella o un fratello che soffre. Come buoni samaritani ci commuoviamo alla vista di chi è emarginato, sulla riva del mare, sul ciglio della nostra strada”. Nell’affermare che la nascita di Gesù ci rende fratelli e sorelle, il vescovo Tissera sottolinea che “l’angoscia della gente è la nostra; i bisogni del nostro prossimo sono i nostri; le ferite di chi ci vive accanto sono le nostre. Ecco perché: questo Natale l’aiuto diventa incontro”, conclude.