“Il Vangelo di Giovanni. Il libro dei segni”. E’ il tema della Settimana Biblica che per la diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, si conclude oggi venerdì 1° dicembre con una relazione di padre Tony Leva su “Il cieco nato: Gesù luce del mondo”. Nei giorni precedenti, invece, sono intervenuti i docenti di Sacra Scrittura P. Alberto Casalegno SJ (Napoli) e don Gerardo Cerbasi (Potenza). Giunta alla sua V edizione e curata da Pasquale Basta, docente di Sacra Scrittura presso la Pontificia Università Urbaniana in Roma, la Settimana offre un percorso centrato sull’Eucaristia e scandito dalla Visita Pastorale del Vescovo Ciro Fanelli. Quest’anno – si legge in una nota, la Settimana Biblica si svolge a Rionero in Vulture, presso la Chiesa Madre, e si prefigge di entrare nel Vangelo di Giovanni per favorire un’esperienza personale di Gesù: sposo, acqua viva, pane vivo, luce del mondo. “Il percorso offerto, oltre ad arricchire il cammino ecclesiale diocesano – scrive la diocesi – è stato anche un aiuto concreto alle parrocchie e alle aggregazioni laicali in vista dell’estrinsecazione della tappa sapienziale del cammino sinodale”. “Il tempo della Settimana Biblica – ha detto il vescovo Fanelli – è sempre un fecondo esercizio ecclesiale di ascolto, approfondimento e condivisione dell’esperienza di fede per rinnovare l’azione pastorale: la Chiesa nasce e rinasce dall’ascolto della Parola”. La Settimana si è aperta lunedì 27 novembre con la celebrazione dell’intronizzazione della Parola di Dio, presieduta dal vescovo Fanelli, e si conclude questa sera, venerdì 1° dicembre, con l’esortazione da parte del vescovo a “comunicare con gioia e convinzione il Vangelo in ogni ambito della vita”.