L’Unione Buddhista incontra domani a Milano presso l’Istituto Ghe Pel Ling la Sea Shepherd Italia e il suo presidente, Andrea Morello, alle 15. “L’incontro – si legge in un comunicato diffuso questa mattina dall’Ubi – sarà un’occasione per illustrare come la ong Sea Shepherd Italia opera per salvaguardare la delicata biodiversità dei mari”. Sostenuta da UBI grazie alle firme 8×1000, la missione di Sea Shepherd Italia è “difendere, conservare e proteggere la vita degli animali e del loro ambiente in tutti i mari e gli oceani del mondo, ponendo fine alla distruzione degli habitat e allo sfruttamento della fauna e flora marina. Salvaguardando gli ecosistemi oceanici, al fine di assicurarne la sopravvivenza per le generazioni future”. I partecipanti all’incontro avranno l’opportunità di ascoltare Andrea Morello, appena sbarcato dalla nave Sea Shepherd battente Il Jolly Roger, che ripercorrerà la sua esperienza in mare: racconti di avventure, azioni ed esperienze, dalla liberazione dei tonni che tornano a nuotare nel proprio mare e si riproducono, alla pulizia e salvaguardia delle acque e dei suoi esseri viventi. “Un incontro importante – si legge nel comunicato – per aumentare la consapevolezza in merito alle urgenze di tutela dei mari e per ascoltare in prima persona chi ogni giorno si batte per questa causa, molto cara anche ad UBI e alla sua Agenda Ecologia. Comune è infatti la visione e la speranza di poter cambiare le cose nel presente e in futuro”. “Se gli oceani muoiono, noi moriamo”, dichiara Andrea Morello, Presidente Sea Shepherd Italia. “Distruggere gli ambienti marini significa mettere a repentaglio la nostra stessa sopravvivenza, perché su questo pianeta siamo tutti interdipendenti”.