“Nel nuovo scenario socio-economico, l’azzardo anticamera dell’usura. Le Fondazioni antiusura a sostegno della prevenzione”. È il tema al centro del convegno della Consulta nazionale antiusura San Giovanni Paolo II, che si terrà a Palermo, sabato 11 novembre.
Alle ore 8.30, la santa messa sarà presieduta dall’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, presso la cattedrale. Seguirà la visita alla tomba del beato Giuseppe Puglisi.
Alle ore 9.45, presso il Salone “Card. Lavitrano” nel Palazzo arcivescovile, inizierà il convegno “Nel nuovo scenario socio-economico, l’azzardo anticamera dell’usura. Le Fondazioni antiusura a sostegno della prevenzione”, con i saluti di Vittorio Alfisi, presidente della Fondazione Ss. Mamiliano e Rosalia di Palermo, e del prefetto Maria Grazia Nicolò, commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura. Modererà Michela Di Trani, giornalista e portavoce della Consulta nazionale antiusura.
Alle ore 10.45 seguiranno gli interventi di Maurizio Fiasco, consulente della Consulta nazionale antiusura, su “Analisi della situazione nel contesto pre-post pandemico, dell’inflazione, dell’aumento dei tassi d’interesse sui mutui e dell’azzardo”; di Filippo Torrigiani, consulente della Commissione parlamentare antimafia, su “La connessione tra azzardo e criminalità organizzata”; di Aniello Baselice, medico psicoterapeuta del Dipartimento Dipendenze Asl Salerno e consulente scientifico del Centro Addiction e Dga Gruppo Logos Odv (Sa), su “I fattori patologici del sovraindebitamento: le dipendenze non da sostanze (azzardo, shopping compulsivo, spinte consumistiche) e relativi costi sociali”.
Le conclusioni saranno di mons. Corrado Lorefice. Luciano Gualzetti, presidente della Consulta nazionale antiusura, chiuderà i lavori del convegno nazionale.