(da Malta) “Condanniamo fermamente ogni tipo di abuso e chiediamo perdono alle vittime”. Lo ha detto mons. Gintaras Grušas, arcivescovo di Vilnius e presidente del Ccee, aprendo questo pomeriggio a La Valletta (Malta) l’Assemblea plenaria del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee). “Le nostre Chiese particolari stanno affrontando anche il dramma degli abusi”, ha detto l’arcivescovo lituano elencando le sfide che le Chiese in Europa stanno affrontando. “Dopo Germania e Francia, anche Svizzera, Portogallo, Spagna e Italia hanno presentato rapporti nazionali sugli abusi che sono avvenuti nelle nostre realtà ecclesiali”. “Tanto già è stato fatto seguendo le indicazioni di Papa Francesco, la Chiesa si sta impegnando in un faticoso e doloroso processo di purificazione e riconciliazione; dobbiamo continuare a mettere in campo azioni concrete ed efficaci per prevenire e contrastare gli abusi contro i minori e le persone vulnerabili. Ci consola sapere che il vero volto della Chiesa non è quello degli abusi. Guardiamo con orgoglio ai nostri tanti sacerdoti e persone consacrate, impegnati ogni giorno ad accogliere, accompagnare e consolare tanti nostri fratelli e sorelle, ad aiutare gli ultimi della società, a diffondere il Vangelo anche a costo della vita. Li ringraziamo per il loro servizio generoso e la loro testimonianza evangelica”.