A 30 anni dall’omicidio di don Pino Puglisi (15 -09-1993, giorno del suo 56° compleanno) e a 10 anni dalla sua proclamazione a Beato (25 maggio 2013) la parrocchia S. Pio X in Lecce accoglie una reliquia del sangue del martire della fede ucciso da Cosa nostra. Richiesta dal parroco don Carlo Calvaruso all’Arcidiocesi di Palermo, la reliquia sarà conservata in un’ apposita teca, adeguatamente predisposta nella chiesa parrocchiale, come segno di una fede vissuta credibilmente a servizio della storia degli uomini, anche quando deve incamminarsi su sentieri rischiosi. L’accoglienza della reliquia avverrà nella celebrazione eucaristica di domani alle ore 10,30, presieduta dal card. Salvatore De Giorgi che il 15 settembre 1999, quale arcivescovo di Palermo, avviò la causa di beatificazione di don Pino Puglisi, e il 25 maggio 2013, quale delegato di Papa Francesco, sul prato del Foro Italico di Palermo e alla presenza di circa 100mila persone, lesse la Lettera Apostolica che lo proclamava Beato. Il card. De Giorgi, prima della celebrazione, terrà alle 10 una conferenza per illustrare la testimonianza di come la Chiesa di Palermo, di cui era vescovo, visse l’omicidio di don Pino e spiegherà la scelta di avviare il processo di beatificazione dichiarandolo “Servo di Dio”. Perché l’accoglienza e la collocazione della reliquia non si riduca ad una cerimonia, anche se solenne, la parrocchia di S. Pio X ha programmato un incontro di preparazione (24 novembre) e due incontri di approfondimento (27 e 28 novembre).