Benché l’emergenza sanitaria e il lockdown dovuti alla pandemia da Covid-19 siano alle spalle “sono ancora tanti i ragazzi e le famiglie che stanno pagando un prezzo molto alto, sia in termini di difficoltà emotive che di isolamento relazionale”. Lo sottolinea don Antonio Mazzi, presidente di Fondazione Exodus, parlando di adolescenti che “si sentono sempre più soli e hanno difficoltà a trovare luoghi accoglienti di ascolto e di sostegno, con il rischio che le loro fragilità si cronicizzino, amplificandosi. Inoltre, i servizi territoriali esistenti hanno liste di attesa lunghissime“. “Exodus da quasi 40 anni è un punto di riferimento per tanti genitori e adolescenti in difficoltà che hanno bisogno di risposte tempestive e oggi, in un periodo storico così complesso, vuole continuare ad accogliere le richieste di aiuto che quotidianamente riceve”, ricorda don Mazzi che, nonostante sia prossimo ai 94 anni (li compirà il 30 novembre), continua il suo impegno rivolto alle giovani generazioni.
In particolare, con il “Progetto Sos Adolescenti” Exodus vuole offrire un servizio di intercettazione precoce, ascolto e accoglienza a ragazzi e figure educative di riferimento (genitori, insegnanti, educatori), per dare una risposta concreta e tempestiva a questa nuova emergenza, “perché il benessere emotivo e psicologico è un bisogno primario”, conclude don Mazzi.
Dal 12 novembre al 16 dicembre prossimo è possibile sostenere il progetto inviando un sms da cellulare personale o chiamando da telefono fisso al numero solidale 45596 per donare 2, 5 o 10 euro. La campagna di raccolta fondi 2023 – viene spiegato in una nota – sarà finalizzata a dare continuità al lavoro avviato lo scorso anno con il “Progetto Sos Adolescenti” e in particolare le attività del Centro di ascolto Exodus di Milano, un punto di riferimento per le famiglie e gli adolescenti del territorio. Grazie al supporto di un’equipe multidisciplinare Exodus offre percorsi socio-educativi individuali e/o di gruppo per valorizzare e favorire relazioni e connessioni tra gli interlocutori e gli attori coinvolti nel processo di crescita delle nuove generazioni.