Teologia: Fter, il 29 novembre la prolusione d’inizio anno accademico con riflessione sull’Intelligenza artificiale

Mercoledì 29 novembre, dalle 17.30, nell’aula magna del Seminario arcivescovile a Bologna, si terrà la prolusione d’inizio anno accademico 2023/2024 della Facoltà teologica dell’Emilia-Romagna (Fter). “IA (Intelligenza artificiale). Quali nuovi interrogativi per la teologia (e l’umanità)?” il tema al centro dell’appuntamento.
Parteciperanno Maria Chiara Carrozza, presidente del Cnr; Laura Palazzani, ordinario di Filosofia del diritto alla Lumsa e membro del Comitato internazionale di Bioetica presso l’Unesco; Francesco Ubertini, ordinario di Scienza delle costruzioni all’Università di Bologna e presidente di Cineca; il card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, gran cancelliere della Fter e presidente della Cei. Modera il confronto Marco Girardo, direttore dell’Avvenire.
“Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e la sua progressiva – e veloce – diffusione pongono domande complesse alla vita umana e alla sua organizzazione sociale – si legge in una nota della Fter -. C’è chi parla di nuovi paradigmi di ricerca, di elaborazione del pensiero, di organizzazione sociale e politica. Si tratta di una innovazione potente che pone una serie impressionante di interrogativi antropologici ed etici. La Facoltà teologica dell’Emilia-Romagna desidera entrare in questa rete di domande e ricerche ponendosi in ascolto delle questioni per avviare un processo di studio, comprensione e discernimento. L’anno scorso il tema è stato quello della frontiera tra teologia e carcere in relazione al progetto – in corso – di possibilità di studio teologico per le persone in detenzione, quest’anno, con il desiderio di praticare una teologia responsabile, si desidera esplorare un’altra decisiva frontiera del vivere umano, sociale ed etico”.

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