“Ben rappresentate quella geografia umana che anima il territorio italiano”. Con queste parole il Papa ha ricevuto oggi in udienza i membri della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc), dell’Unione Stampa periodica italiana (Uspi), delle Associazioni Corallo e Aiart – Cittadini mediali, ai quali Francesco ha espresso il suo “apprezzamento per il vostro lavoro quotidiano nel mondo della comunicazione”.
“Vi occupate di stampa, televisione, radio e nuove tecnologie, con un impegno a educare ai media i lettori e gli utenti”, ha detto Francesco: “Il vostro radicamento capillare testimonia il desiderio di raggiungere le persone con attenzione e vicinanza, con umanità. Anzi, direi che ben rappresentate quella geografia umana che anima il territorio italiano”. “La comunicazione, d’altronde, è questo: mettere in comune, tessere trame di comunione, creare ponti senza alzare muri”, ha ribadito il Papa: “Negli ultimi anni diverse innovazioni hanno interessato il vostro settore e per questo è necessario rinnovare sempre l’impegno per la promozione della dignità delle persone, per la giustizia e la verità, per la legalità e la corresponsabilità educativa”. Di qui l’invito a “non perdere di vista, nel contesto delle grandi autostrade comunicative di oggi, sempre più veloci e intasate, tre sentieri, che è bene non perdere di vista e che vanno sempre percorsi”: formazione, tutela e testimonianza.