Terremoto Centro Italia: Castelli (Commissario), il punto su ricostruzione superbonus e sicurezza

Si è tenuto ieri a Rieti, presso la sede cittadina della Regione Lazio, il primo tavolo di confronto sulla ricostruzione, istituito a seguito di un recente incontro analogo che si è concluso con la decisione di creare un momento di condivisione e aggiornamento a cadenza mensile. Oltre al Commissario al sisma 2016 Guido Castelli, collegato da remoto, erano presenti anche l’Assessore alla Ricostruzione della Regione Lazio, Manuela Rinaldi, il Direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione del Lazio, Stefano Fermante, gli ordini professionali tecnici, i sindacati e le associazioni di categoria del territorio. Lo riferisce un comunicato dell’Ufficio stampa Commissario Straordinario ricostruzione post sisma 2016. L’obiettivo del tavolo, che si riunirà nuovamente il 13 dicembre, è “mantenere un dialogo aperto e costante rispetto all’andamento della ricostruzione e all’attuazione del programma di sviluppo e rilancio NextAppennino, in modo da intercettare eventuali nuove criticità e, allo stesso tempo, dare conto delle azioni e delle soluzioni che vengono quotidianamente messe in campo per accelerare il passaggio dalle norme ai cantieri”. Per il Commissario alla Ricostruzione e alla Riparazione sisma 2016 Guido Castelli “è stata un’utile occasione nella quale ho aggiornato sulle importanti novità relative al Superbonus, grazie al recente Protocollo con Intesa Sanpaolo, che prevede un plafond da 300 milioni di euro. Auspico, già in tempi brevi, che a questo plafond se ne possa aggiungere ancora un altro e di proseguire fino a coprire l’intero fabbisogno, superando così tutte le criticità. Ho poi esposto l’intenzione di realizzare un seminario informativo che coinvolga tutte le province e regioni del sisma, nel quale l’Agenzia delle Entrate possa spiegare nel dettaglio ai soggetti maggiormente coinvolti le novità introdotte nelle nuove Linee guida sul Superbonus, pubblicate alla fine di ottobre, rispetto all’uso combinato per la ricostruzione tra questo strumento e il Sismabonus”. Il Commissario si è soffermato, tra le varie cose, sul tema della legalità all’interno dell’opera di ricostruzione, “una priorità alla quale prestiamo la massima attenzione, e sul badge di cantiere e il settimanale di cantiere. Uno strumento questo che vogliamo introdurre non solo in forma sperimentalmente, ma strutturale, ampliandone l’utilizzo in modo gradualmente”.

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