“La tua passione missionaria, vissuta in Ecuador, sarà sicuramente tesoro condiviso per il nostro popolo calabrese e conforterà quanti attendono un rinnovato annuncio del Vangelo, che libera da ogni tipo di schiavitù, illumina le coscienze e costruisce un mondo nuovo nella giustizia e nella carità”. Lo ha detto l’arcivescovo di Reggio Calabria e presidente Conferenza episcopale calabra, mons. Fortunato Morrone, nel suo saluto introduttivo all’ordinazione episcopale di mons. Giuseppe Alberti, nuovo vescovo della Chiesa di Oppido Mamertina-Palmi. “Siamo certi che il Signore porterà a compimento l’opera che ha iniziato, chiamandoti al Suo servizio. La tua disponibilità ha unito due diocesi geograficamente distanti, Padova e Oppido Mamertina-Palmi, ma che nel seno della famiglia di Dio che è in Italia, condividono così il dono prezioso della fede, che ti ha reso ancora di più fidei donum della Chiesa di Padova per la nostra gente di Calabria, quale segno apostolico della carità di Cristo”.
Il presule ha aggiunto, rivolgendosi a mons. Alberti che “ti attende una terra che, tra tante sofferenze, testimone di fede e di cultura, si distingue nell’accoglienza e nella solidarietà, come anche nell’essere punto d’incontro e condivisione di fede e preghiera tra Oriente e Occidente”. “Insieme a tutti i vescovi della Calabria, ti assicuriamo il nostro sostegno nella preghiera e nella comunione, mentre ti attendiamo per iniziare con te l’esaltante e impegnativo cammino della fraternità, anzitutto come discepoli dell’unico Maestro e Signore e insieme come pastori del Popolo Santo di Dio a noi affidato dal Pastore bello, Cristo Gesù”.