Sarà firmato mercoledì prossimo nella sede di Coldiretti Campania, a Napoli, in piazza Matteotti, 7, alle ore 15.30, il protocollo d’intesa con il Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria per la Campania per l’avvio di progetti di inclusione sociale per detenuti. L’accordo prevede la creazione di una filiera agroalimentare con la trasformazione e vendita dei prodotti realizzati dai singoli istituti. A siglare l’accordo saranno il presidente Coldiretti Campania, Ettore Bellelli, il provveditore regionale per la Campania Lucia Castellano e il direttore dell’Uiepe Campania (Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna) Claudia Nannola. “Grazie al protocollo – ha detto il presidente di Coldiretti Campania, Ettore Bellelli – verranno sviluppati progetti nel settore agricolo per favorire l’imprenditorialità dei detenuti fornendo loro anche l’adeguata formazione professionale”. “L’iniziativa – ha aggiunto il direttore regionale di Coldiretti, Salvatore Loffreda – vuole coinvolgere il maggior numero possibile di istituti presenti sul territorio in modo da istituire filiere produttive e trasformative dei prodotti con il coordinamento dell’Amministrazione penitenziaria e il supporto tecnico di Coldiretti”.