Nei giorni scorsi, un raid notturno israeliano ha bombardato e distrutto il Centro Socio-culturale arabo ortodosso di Gaza. Si tratta di un edificio nuovissimo e all’avanguardia nelle dotazioni che ospita la maggior parte delle attività cristiane a Gaza. Il bombardamento, secondo quanto appreso dal Sir da fonti locali, ha distrutto l’auditorium principale. A confermare la notizia, attraverso i suoi canali social, è Sami H. El-Yousef, amministratore delegato del Patriarcato Latino di Gerusalemme: “Ci sono voluti più di 15 anni di lavoro incessante e probabilmente più di 10 milioni di dollari per costruire un gioiello simile – che aveva lo scopo di promuovere eventi culturali e sociali ed essere uno sbocco per la gente del posto – e solo pochi secondi per essere distrutto. Cosa si otterrà da questa insensata distruzione delle proprietà, per non parlare dell’enorme perdita di vite umane innocenti?” si chiede El-Yousef che conclude: “Quando finirà questa follia?”