In occasione della settima Giornata mondiale dei poveri, voluta da Papa Francesco, la Comunità di Sant’Egidio di Genova ha organizzato per la giornata odierna diversi appuntamenti. Il primo è stato il pranzo nella basilica della Santissima Annunziata del Vastato al quale hanno preso parte circa 200 persone senza dimora e altre persone fragili seguite da Sant’Egidio. Più tardi, alle ore 16, avrà luogo l’inaugurazione della nuova statua dello scultore Timothy Schmaltz – dal titolo “Whatsoever you do” – che rappresenta un mendicante nell’atto di chiedere l’elemosina sotto le sembianze del quale si nasconde Gesù e che verrà collocata di fronte alla basilica stessa. All’inaugurazione sarà presente l’arcivescovo di Genova, mons. Marco Tasca, che impartirà la propria benedizione alla nuova statua. Infine, alle 17, sempre nella basilica della Ss. Annunziata, avrà luogo una liturgia eucaristica aperta alla città e a tutti i senza dimora e alle persone servite da Sant’Egidio a Genova. “In un tempo segnato dalla crescita della povertà, per il carovita e le conseguenze delle troppe guerre in corso – spiegano gli organizzatori – oggi e domani la Comunità di Sant’Egidio celebra in tutto il mondo la settima Giornata mondiale dei poveri. Per l’occasione, a Genova, Sant’Egidio farà festa con senza dimora, rifugiati, anziani, bambini delle Scuole della Pace”. Tali iniziative, sottolineano dalla Comunità, saranno “l’occasione per lanciare un messaggio di speranza che invita tutti a ripartire dalla solidarietà”.