Sabato 11 novembre, 29 rifugiati siriani, provenienti dal Libano, sono arrivati in Belgio grazie ai corridoi umanitari in modo sicuro e legale. Lo fa sapere oggi la Comuità di Sant’Egidio. All’aeroporto di Bruxelles sono stati calorosamente accolti dalla Comunità e da diversi comitati di sostegno che li ospiteranno e li aiuteranno nei prossimi mesi ad integrarsi nella società. Tra di loro ci sono molti bambini e giovani. Il più piccolo ha appena compiuto due mesi. Ora avranno tutti l’opportunità di iniziare una nuova vita sicura, imparando la lingua e frequentando la scuola. A causa delle intense tensioni in Medio Oriente, la sensazione di sollievo da parte dei rifugiati è ancora maggiore nel ritrovare finalmente un luogo sicuro. I Corridoi Umanitari sono un programma della Comunità di Sant’Egidio, in partenariato con le diocesi cattoliche e le altre Chiese e in collaborazione con il governo belga. Centinaia di volontari supportano le famiglie ospitanti che accolgono nelle proprie case rifugiati provenienti da paesi in guerra. Con questo arrivo di sabato, sono 250 le persone arrivate in Belgio tramite i corridoi umanitari.