“A causa del deterioramento della situazione umanitaria, l’Ue ha stanziato 10,5 milioni di euro in aiuti di emergenza per rispondere ai bisogni delle persone in Myanmar e dei rifugiati Rohingya e delle loro comunità ospitanti che vivono in Bangladesh”. Di questi nuovi finanziamenti, 7 milioni di euro saranno stanziati per il Myanmar e i restanti 3,5 milioni di euro per il Bangladesh. Un comunicato della Commissione Ue specifica: “in Myanmar, poiché il conflitto in corso sta causando una gravissima crisi di sicurezza alimentare, questo stanziamento aggiuntivo servirà a fornire assistenza alimentare e nutrizionale, nonché altri aiuti di emergenza. I finanziamenti dell’Ue sosterranno inoltre i partner che forniscono assistenza sanitaria e accesso ad altri servizi essenziali come l’acqua e i servizi igienico-sanitari”. In Bangladesh i nuovi finanziamenti “continueranno a sostenere l’assistenza alimentare e nutrizionale, poiché l’insicurezza alimentare nei campi profughi rimane una seria preoccupazione. Contribuirà inoltre alla fornitura di altri servizi di base come l’assistenza sanitaria, l’acqua, i servizi igienico-sanitari e l’istruzione”. Questo nuovo finanziamento porta l’assistenza totale dell’Ue alle persone in Myanmar e ai rifugiati Rohingya fuori dal Paese a oltre 68 milioni di euro nel 2023.