Neonati prematuri: Sin, “Terapie intensive neonatali siano aperte h24”. Una guida per i genitori e due premi speciali

“Gesti semplici, grandi risultati: contatto immediato pelle a pelle per ogni neonato ovunque” è il tema della Giornata mondiale della prematurità 2023, che si celebra il 17 novembre.
“L’intera comunità può e deve essere coinvolta – spiega la Società italiana di neonatologia (Sin) in un comunicato -, gesti piccoli e semplici sono alla portata di tutti, degli operatori e dei genitori, ma anche degli amministratori e dei decisori. Fondamentale è coinvolgere anche le amministrazioni degli ospedali e le direzioni sanitarie, affinché sia abbattuta la prima e più alta barriera tra un neonato prematuro e la sua famiglia: la porta della Terapia intensiva neonatale (Tin) che dovrebbe essere aperta h 24, cosa che invece, purtroppo, non avviene ancora in tutti i reparti del nostro Paese”. Tra le iniziative della Sin per la Giornata, il libretto “Ed io come posso contribuire”, una breve guida su come contenere il dolore dei neonati ricoverati nei reparti di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale, con interventi non farmacologici, rivolta ai genitori e presentata e diffusa dalla Sin.
Quest’anno, Sin e Vivere Onlus hanno organizzato poi due premi speciali, “In Tin cresciamo insieme” e “La prematurità per me”; il primo rivolto alle Tin italiane e l’altro dedicato a bambini, nati prematuri e non, fino a 14 anni di età.
Ritorna, quest’anno, anche la richiesta di illuminare di viola, colore simbolo della prematurità, a comuni, ospedali e Tin italiani.

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