Per ricordare gli 80 anni della morte di mons. Eugenio Beccegato, vescovo di Vittorio Veneto dal 1917 (allora Ceneda) sino al 1943, negli spazi esterni e interni del Castello vescovile di Vittorio Veneto (via Brevia, 33) si apre una mostra di opere in ferro di Valentino Moro. La mostra sarà inaugurata sabato 18 novembre, alle 10.30, sempre presso il Castello di San Martino. Sarà introdotta da don Mirco Miotto, incaricato diocesano dell’Ufficio per l’Arte Sacra e i Beni culturali Ecclesiastici; l’intervento di presentazione della mostra sarà tenuto dalla professoressa Lorena Gava, critico e storico dell’arte. Sarà presente l’autore, Valentino Moro, mentre il vescovo Corrado Pizziolo porterà il suo saluto.
La mostra sarà poi visitabile sabato 18 e domenica 19 novembre dalle 15 alle 18. Le opere resteranno esposte fino all’Epifania. Anche attraverso questa mostra la diocesi di Vittorio Veneto, assieme al Museo diocesano d’arte sacra e alla Casa di spiritualità “San Martino”, intende fare memoria del suo pastore, mons. Eugenio Beccegato, il cui motto episcopale fu “In vinculis caritatis” (“Con legami d’amore” – Os 11, 4). Nato a Fossalta Padovana (diocesi di Treviso) nel 1862, mons. Beccegato fu ordinato presbitero nel 1886. Nominato vescovo di Ceneda nel 1917, resse la diocesi in un periodo particolarmente complesso, quello tra le due Guerre mondiali, e morì a Vittorio Veneto il 17 novembre 1943. Per questo, proprio venerdì 17, alle 17.30, sarà celebrata l’eucaristia, presieduta dal vescovo Corrado, nella Cappella di san Martino in Castello vescovile, dove giace il suo corpo. Ampio servizio sull’anniversario della morte di Beccegato e sulla mostra, sul numero de L’Azione in uscita giovedì prossimo.