Prenderà il via il 23 novembre a Firenze il 40° Congresso nazionale della Simg (Società italiana di medicina generale e delle cure primarie), ospitato presso la Fortezza da Bassofino al 25 novembre. Un congresso ibrido, in virtù della sua parte online dal 18 novembre al 31 marzo 2024 che consentirà una consultazione on demand di ogni sessione. Attesi oltre 3mila medici di famiglia, provenienti da tutta Italia e di ogni fascia d’età, con una prevalenza di giovani: oltre il 65% ha meno di 40 anni. Temi scientifici e politica sanitaria al centro dell’attenzione, con particolare riferimento alla formazione professionale. Oltre 54 aree disciplinari, 20 laboratori di Simg Lab, il Simg office, le sessioni di “Simg incontra & Simg discute di…”, in cui si svilupperà un confronto con Aifa, Istituto superiore disSanità, altre istituzioni e società scientifiche per affrontare i temi della professione.
Simg Lab, spiegano gli organizzatori, “è un progetto ormai consolidato che permette ogni anno a centinaia di giovani clinici di cimentarsi con robot, manichini ad alta fedeltà, software procedurali, realtà aumentata e altri strumenti che ricreano situazioni, ambienti, patologie, interventi, simulandoli in scenari realistici per insegnare procedure diagnostiche e terapeutiche, ripetere processi e concetti medici, assumere decisioni da parte di un professionista”. Quest’anno si aggiunge anche il Simg Office che, spiega Claudio Cricelli, presidente Simg, “consiste in una grande area, inedita, realizzata attraverso tecniche di realtà virtuale e filmati, dedicata alla dimostrazione di come può essere disegnato un modello di ambiente moderno modulabile e adattabile alle esigenze professionali della medicina generale in questa fase di trasformazione”.