“La bellezza ferita” è il titolo della veglia di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi che verrà celebrata venerdì 17 novembre (ore 20.30) nella Chiesa delle monache Carmelitane a Vicenza su iniziativa del Servizio Diocesano Tutela Minori. “La veglia viene proposta alla vigilia della terza giornata di preghiera in comunione con le diocesi e le parrocchie italiane”, spiega Emanuela Carcereri, avvocato, che ha recentemente ricevuto la nomina vescovile di Referente del Servizio Diocesano Tutela Minori e Persone vulnerabili nella diocesi di Vicenza. “E’ la prima volta che nella diocesi di Vicenza si vive la veglia per le vittime e i sopravvissuti agli abusi”, spiega il vescovo mons. Giuliano Brugnotto. “Tuttavia è importante, dopo aver avviato il Servizio Diocesano comprensivo del Centro di Ascolto, che si viva anche una dimensione di preghiera pubblica per prendere coscienza di queste situazioni, chiedere perdono come Chiesa universale nella speranza che questi gravi peccati non si ripetano più”, ha concluso il vescovo. La diocesi di Vicenza ha attivato nel 2021 il Servizio Diocesano Tutela Minori che si articola in una équipe di esperti e in un centro di ascolto. L’équipe è composta da psicopedagogisti, legali e giuristi canonici, una psichiatra, psicologi e altri professionisti. Compito dell’équipe è anche quello di elaborare alcune buone pratiche per impedire situazioni ambigue in cui può verificarsi l’occasione di un abuso. Il Centro di Ascolto è invece a disposizione delle persone che dichiarano di aver subito o di subire abusi in ambito ecclesiale e di tutte le persone che siano a conoscenza di una situazione di presunto abuso.