È iniziata oggi a Zagabria la 67ma sessione plenaria ordinaria della Conferenza episcopale croata che si concluderà il 16 novembre. Alla sessione presieduta dal presidente dei vescovi mons. Drazen Kutlesa partecipano anche il nunzio apostolico in Croazia mons. Giorgio Lungua, il cardinale Josip Bozanic, arcivescovo emerito di Zagabria e il neo ordinato vescovo di Subotica mons. Ferenc Fazekas. Il tema principale della plenaria è il Sinodo dei vescovi mentre gli altri argomenti all’ordine del giorno sono la preparazione per il Giubileo del 2025, il 1100° anniversario del Regno di Croazia, la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili, l’elezione del nuovo vicepresidente della Conferenza episcopale croata, un nuovo membro del Consiglio permanente, la digitalizzazione dell’amministrazione parrocchiale e il calendario degli eventi per il 2024. Durante la sessione i vescovi parteciperanno alla presentazione del libro “Demografia-Emigrazione-Migrazione” e saranno informati sulle celebrazioni in occasione del 30° anniversario della Caritas croata. Nel suo discorso di apertura il presidente, mons. Kutlesa ha rievocato la sua recente esperienza dall’Assemblea generale del Sinodo a Roma prendendo spunto dall’omelia di Papa Francesco della messa di chiusura del 29 ottobre. “In questa ‘conversazione dello Spirito’ abbiamo avuto l’opportunità di sperimentare la dolce presenza del Signore e scoprire la bellezza della fraternità”. “Ci siamo ascoltati e soprattutto, nella ricca varietà delle nostre storie e dei nostri sentimenti, abbiamo ascoltato lo Spirito”.