“L’attenzione che questa Legge di bilancio dedica al sociale è purtroppo insufficiente. Fenomeni gravi come la povertà e le disuguaglianze vanno affrontati con una seria strategia di contrasto, che però manca nel testo, a fronte invece di misure temporanee che, nel migliore dei casi, potranno rappresentare solo dei palliativi”. Così Vanessa Pallucchi, portavoce nazionale del Forum Terzo settore, a margine dell’audizione nelle Commissioni Bilancio di Senato e Camera. “Delle nostre proposte, ad oggi nessuna è accolta nella Manovra approvata dal Governo: dal rafforzamento dell’Assegno di inclusione per il contrasto alla povertà, alla previsione di una copertura finanziaria iniziale per garantire i diritti sociali in tutte le Regioni in vista dell’attuazione dell’autonomia differenziata; dall’aumento dei fondi per il Servizio civile a strumenti di sostegno per il Terzo settore, comparto socio-economico fondamentale per uno sviluppo inclusivo del Paese”, ha spiegato Pallucchi, denunciando che “sul fronte della cooperazione allo sviluppo, così strategica per rispondere in modo efficace anche al fenomeno migratorio, si registrano tagli piuttosto che investimenti”. “Ci auguriamo vivamente che il passaggio in Parlamento serva ad apportare i necessari miglioramenti al testo – l’auspicio conclusivo della portavoce del Forum Terzo settore – e assicuri quel confronto istituzionale così necessario per dare il via libera alla legge annuale più importante per il Paese”.