Si svolgerà domani, domenica 8 ottobre, alle ore 10,30 al San Paolo Palace Hotel di Palermo, la tradizionale “Giornata di inizio d’anno” del movimento di Comunione e Liberazione Sicilia dal titolo “La fede compimento della ragione”. L’evento, aperto a tutti, credenti e non credenti, metterà a tema la ragionevolezza della fede cristiana vissuta, non in modalità intimistica, ma come esperienza conoscitiva, capace di dare forma alla vita e metodo adeguato a rispondere alle esigenze dell’uomo di fronte alle sfide della quotidianità, particolarmente in tempi non facili quale quelli attuali.
Guiderà l’assemblea Alfonso Ruggiero, docente di matematica e fisica al liceo scientifico Vaccarini di Catania e responsabile regionale della fraternità di Comunione e Liberazione, che introdurrà tre testimonianze, esperienze di vita diverse, ordinarie, tutte investite dalla straordinaria ragionevolezza della fede.
“Davanti ai drammatici fatti di cronaca che denunciano un vuoto educativo, la fede può ancora essere un punto ragionevole da cui ripartire? Ma qual è il rapporto tra fede e ragione? La fede ha ancora risposte concrete per l’uomo di oggi?”, sono tra le domande che ci si porrà.
“Don Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione, ha speso la sua intera esistenza perché domande come queste non rimanessero senza risposta e perché i ragazzi di allora, da cui è nato il movimento, come quelli di oggi, avessero una ipotesi concreta su cui fondare la speranza della vita, l’impegno del lavoro e l’attesa di felicità – spiega una nota di Cl Sicilia -. Un tale desiderio è, al fondo, nel cuore di tutti, per cui, seguendo l’esortazione di Papa Francesco, il movimento di Comunione e Liberazione torna a proporre la testimonianza della convenienza della fede vissuta nella realtà quotidiana”.
Alla fine dell’incontro, prevista per le 12,15, sarà celebrata la santa messa.