“La pace costruisce bellezza” è il tema della Giornata per la pace che si svolgerà lunedì 30 ottobre, a partire dalle ore 9, al Centro “La Pace”, a Benevento. L’iniziativa, oltre che dallo stesso Centro, è promossa da Unipace e dall’arcidiocesi di Benevento. Si tratta di un evento che conterrà tre momenti distinti, nei quali si alterneranno riflessioni, preghiera, dialogo e proposte per la costruzione di un’autentica cultura di pace. Sono 180 i conflitti attualmente in atto nel mondo e tutti ci chiediamo, alle nostre latitudini e secondo le personali risorse, cosa possiamo fare per contribuire alla riconciliazione e alla pace. Per l’occasione saranno ricordate l’azione e l’attualità della testimonianza di don Emilio Matarazzo, fondatore del Centro “La Pace”, a 45 anni dalla sua morte e dall’annuncio della costruzione dell’importante opera, oggi riferimento per la formazione e l’applicazione concreta dei concetti di pace, e a 80 anni dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale che devastarono la città (oltre duemila vittime civili) e nel corso dei quali venne distrutta anche la cattedrale. L’artista Giovenale inaugurerà una sua mostra dal titolo “Assenza, interpretazione, presenza” dedicata alla pace e all’azione svolta da don Emilio. Nel dettaglio il programma prevede, alle 9, la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Felice Accrocca; alle 10 l’evento “1978: Pace! Il grido di don Emilio” (Testimonianze, riflessioni e progetti); alle 11.30 l’inaugurazione della mostra di Giovenale “Assenza, interpretazione, presenza”; alle 13 il pranzo; alle 16.30: “La bellezza sotto attacco” (80 anni fa le bombe su Benevento, la cattedrale distrutta) con l’introduzione dell’arcivescovo Felice Accrocca e gli interventi di mons. Mario Iadanza (direttore del Museo diocesano) e di Gennaro Leva (soprintendente Beni architettonici, artistici e paesaggistici Caserta-Benevento).