Aderendo all’appello di Papa Francesco, che ha promosso per il 27 ottobre una Giornata di digiuno, di preghiera e di penitenza per la pace nel mondo, il vescovo di Vicenza, mons. Giuliano Brugnotto, invita tutti i credenti della diocesi a partecipare alla veglia di preghiera ecumenica già prevista per sabato 28 ottobre alle 20.30 al santuario di Monte Berico e che sarà caratterizzata da una speciale attenzione al tema della pace.
“Giustizia, pace e salvaguardia del creato sono interconnessi: non possiamo vivere veramente la pace se manca la giustizia, né giustizia senza un rispetto profondo per tutta la creazione”, ha dichiarato il presule, secondo cui “è urgente che le armi si fermino prima di arrivare alla catastrofe umanitaria, come ricorda frequentemente il Pontefice, ma anche che i nostri stili di vita cambino e diventino stili di rispetto per tutta la creazione”.
“Ci sentiamo chiamati a fare nostro l’invito a pregare per la pace, a diventare noi per primi segni di pace con le nostre scelte e la nostra disponibilità all’incontro, al perdono e alla fraternità”, ha spiegato don Matteo Zorzanello, direttore dell’Ufficio diocesano di Pastorale sociale e del lavoro. “Di fronte alla violenza della guerra come commissione di pastorale sociale e del lavoro chiediamo a tutti di tornare ad essere ‘umani’: di fronte a chi chiede di decidere da che parte stare vogliamo scegliere di stare sempre dalla parte della pace e dei diritti umani”, ha concluso.
La celebrazione di sabato 28 ottobre, prevista come conclusione del “Tempo del creato”, è promossa dagli Uffici diocesani per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso e della Pastorale sociale e del lavoro, insieme alla Chiesa metodista di Vicenza, alle Chiese ortodosse di Costantinopoli, moldava, serba e rumena, segni evidenti di una presenza cosmopolita ed espressione di diverse confessioni cristiane, anche nel territorio della diocesi berica.
Sarà possibile seguire la celebrazione su Radio Oreb (90.2 FM regionale o www.radioreb.org).