“Allarmano i dati Istat sulla povertà assoluta in Italia nel 2022. Numeri impressionanti che fotografano un trend in netto peggioramento. Una situazione particolarmente preoccupante che riguarda oltre due milioni di famiglie pari a cinque milioni di individui”. Lo ha dichiarato Adriano Bordignon, presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, commentando i dati Istat sulla povertà assoluta. “Preoccupa, peraltro – aggiunge –, il fenomeno dei minori in povertà assoluta, pari a oltre un milione di persone. L’aumento dell’inflazione e la progressiva perdita di potere d’acquisto delle retribuzioni rischia di avere ripercussioni drammatiche in particolare sulle famiglie con figli. A forte rischio anche la capacità di far fronte ai mutui prima casa con la possibilità dell’ulteriore incremento dei crediti deteriorati delle famiglie con conseguente perdita dell’abitazione principale”. Come Forum delle associazioni familiari, evidenzia il presidente, “riteniamo essenziale intervenire a sostegno dei nuclei che si trovano in condizione di particolare difficoltà economica per garantire il potere di acquisto e rafforzare i servizi di welfare territoriale. In tal senso auspichiamo l’apertura di un tavolo nazionale per discutere di politiche a sostegno delle famiglie volte a garantire l’accesso ai servizi sociali essenziali e a promuovere l’occupazione, la giusta retribuzione e la formazione”. Bordignon prosegue: “Chiediamo anche che l’assegno unico venga rinforzato e che venga confermato l’adeguamento all’inflazione anche nel 2024. L’aumento delle persone che vivono in stato di indigenza è una questione non soltanto economica, ma ha un impatto sulla coesione sociale del Paese”. “Siamo di fronte ad una sfida cruciale che richiede l’impegno il coinvolgimento dei principali attori sociali”, conclude il presidente del Forum.