“Le intense precipitazioni hanno fatto innalzare di oltre un metro in un solo giorno il fiume Po”. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti a Boretto in provincia di Reggio Emilia sugli effetti del maltempo che ha fatto scattare l’allerta della Protezione civile con nubifragi, allagamenti e fiumi in piena. “La situazione del Po che rimane sotto i livelli di guardia – sottolinea Coldiretti – è però rappresentativa dello stato dei corsi d’acqua della Penisola con il rischio piene per il verificarsi di precipitazioni record che il terreno dopo un lungo periodo di caldo e siccità fa più fatica ad assorbire. Il risultato – continua Coldiretti – sono alberi abbattuti, allagamenti e smottamenti a macchia di leopardo lungo la Penisola con oltre 9 comuni su 10 (il 93,9% del totale) che secondo l’Ispra hanno parte del territorio in aree a rischio idrogeologico per frane ed alluvioni, anche per effetto del cambiamento climatico in atto con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, il rapido passaggio dal sole al maltempo e precipitazioni brevi ed intense”.