Movimento europeo, Movimento dei Focolari e Associazione internazionale dei Caterinati (Gruppo romano) danno vita a un’iniziativa comune domani, 24 ottobre, sul “Corpo europeo di solidarietà e il Servizio civile”, nella sede del Parlamento europeo a Bruxelles. L’iniziativa è collegata con lo “Spazio Europa David Sassoli” a Roma (il link per accedere all’evento in streaming sarà disponibile sui siti degli enti promotori). “Con il tragico riaffacciarsi di eventi bellici ai confini dell’Europa e di azioni terroristiche anche a Parigi e in questi giorni a Bruxelles, costruire ponti di dialogo e solidarietà in Europa e nei Paesi terzi investendo sulle nuove generazioni è ancora più necessario e strategico. Siamo convinti – dichiarano i promotori- che la pratica di esperienze di volontariato o di servizio civile debbano diventare un elemento costitutivo della cittadinanza europea. Perché prendersi cura dell’altro, del creato e della convivenza civile promuove la fraternità e la coesione sociale ma fa anche crescere dal basso il progetto politico degli Stati uniti d’Europa”.
Il Corpo europeo di solidarietà (Esc) è il programma di volontariato finanziato dall’Ue per giovani europei di età compresa tra i 18 e i 30 anni. Si tratta “di progetti di solidarietà, cooperazione, educazione alla pace ma anche di accoglienza e integrazione di rifugiati e migranti, assistenza di disabili e anziani, protezione dell’ambiente, salvaguardia del patrimonio artistico e culturale, che costituiscono un’importante esperienza per una crescita personale e l’acquisizione di una più convinta identità europea”.
I lavori saranno aperti, in rappresentanza degli enti promotori da Pier Virgilio Dastoli, presidente del Movimento europeo Italia, da Jesús Morán co-presidente del Movimento dei Focolari, e da Aldo Bernabei, presidente del Gruppo romano dell’Associazione dei Caterinati. È previsto l’intervento del nunzio apostolico presso l’Unione europea, mons. Noël Treanor, e sarà presente ai lavori il segretario generale della Comece, fr. Manuel Barrios Prieto.