“Considero di particolare interesse l’incontro organizzato dalla diocesi di Reggio Calabria sull’educazione alla tecnologia digitale perché rappresenta un modello da esportare. Un incontro dal timbro pastorale ma che è stato anche un momento di formazione e aggiornamento professionale per i giornalisti, con crediti riconosciuti dall’Ordine”. Lo ha detto il presidente nazionale dell’Ucsi, Vincenzo Varagona al termine del convegno dal titolo “Educare al digitale, una sfida comunitaria” che si è svolto sabato presso il Seminario arcivescovile Pio XI di Reggio Calabria. L’incontro è stato organizzato dall’Istituto diocesano di formazione politico-sociale “Monsignor Lanza” di Reggio Calabria, dall’Ordine dei giornalisti della Calabria, l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali di Reggio Calabria, dalla redazione di Avvenire di Calabria, dall’Ucsi nazionale e dalla delegazione della Fisc Calabria in partnership con l’Azione Cattolica diocesana di Reggio Calabria-Bova, la Libreria Paoline e il Consultorio diocesano Pasquale Raffa. Dopo il saluto introduttivo dell’arcivescovo Fortunato Morrone, è seguita l’introduzione del presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, dell’intervento del presidente nazionale Fisc Mauro Ungaro e dalla docente di Content Management e Digital Journalism all’Università Cattolica di Milano Stefania Garassini. “Ne ho ricavato l’immagine – ha detto il presidente nazionale Ucsi Vincenzo Varagona – abbastanza rara di questi tempi, di giornalisti non di fronte all’opinione pubblica, quasi sotto esame o nelle vesti di controparti, ma quella di comunità, che è stato uno dei termini più utilizzati, accanto alla parola prevenzione per la quale è stato più volte invocato San Giovanni Bosco, con il suo metodo educativo preventivo. Un incontro interessante perché la logica che sta dietro le strade da percorrere è la stessa: circolarità educativa per quanto riguarda l’approccio alle tecnologie digitali, giornalismo comunitario per quanto riguarda l’informazione”.