“In uno straziante colpo di scena, la notte scorsa è stata colpita la sala adiacente alla chiesa di San Porfirio a Gaza, che ha fornito rifugio a 411 persone. Tra le persone protette c’erano 5 membri dedicati dello staff di Caritas Gerusalemme, insieme alle loro famiglie”. Lo rende noto la stessa Caritas Gerusalemme in una nota. “All’interno della sala, un totale di 83 persone cercavano sicurezza. Tragicamente, Viola, di 26 anni, una tecnica de laboratorio CJ, ha perso la vita insieme al suo bambino e al marito. Tra le vittime ci sono anche la sorella di Viola e i suoi due figli”, ricorda la Caritas Gerusalemme. Attualmente “il bilancio ammonta a 11 morti, con dozzine di altri feriti. Purtroppo, si prevede che questi numeri aumenteranno”. La nota conclude: “Caritas Gerusalemme porge le sue più sentite condoglianze alle famiglie in lutto e prega affinché le anime defunte trovino la pace eterna. I nostri cuori vanno a tutti coloro che sono stati colpiti da questo devastante incidente”.