Il tetto della chiesa della Santa Croce situata a Ciudad Madero (Stato messicano del Tamaulipas, nel nordest del Paese, nel territorio diocesano di Tampico) è crollato ieri, mentre era in corso una celebrazione. Attualmente, 9 persone risultano morte e 40 ferite, ma si sta ancora scavando.
Sull’accaduto interviene, con una nota, la Conferenza episcopale messicana. “Con profondo dolore e con il cuore pesante, noi della Conferenza episcopale messicana ci uniamo alla preghiera per la tragica perdita di vite umane e per le ferite riportate da diversi fedeli durante il crollo del tetto della chiesa della Santa Croce a Ciudad Madero, Tamaulipas. In questo momento di dolore e lutto, eleviamo le nostre preghiere all’Altissimo affinché riversi la sua consolazione e la sua pace sulle anime colpite e sulle loro famiglie”, si legge nel messaggio.
Proseguono i vescovi: “La Chiesa è una comunità di fede, amore e sostegno reciproco e, in questi momenti difficili, ci uniamo come un unico corpo per esprimere la nostra solidarietà a tutti coloro che hanno sofferto per questa tragedia. Chiediamo al Signore di dare loro la forza di superare questo difficile cammino di lutto e di guarigione. Il nostro cordoglio e le nostre preghiere vanno alle persone decedute e alle loro famiglie, così come a coloro che sono rimasti intrappolati e feriti. Preghiamo che Dio conceda loro una pronta guarigione e il conforto di questa sofferenza. Esprimiamo inoltre la nostra vicinanza e il nostro sostegno a mons. Armando Álvarez Cano, vescovo di Tampico”.
Da parte sua, il vescovo Álvarez Cano ha condiviso un video in cui ringrazia le autorità e i cittadini per il loro sostegno: “Oggi stiamo vivendo un momento molto difficile nella nostra diocesi di Tampico. Si sta facendo il lavoro necessario per rimuovere le persone che sono ancora sotto le macerie”.