Dopo la pausa estiva il Gris diocesano di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto riapre il Centro di ascolto ogni giovedì pomeriggio dalle 16 alle 17.30, presso l’ufficio del Gris, in via Pizzi 25, ufficio che il vescovo Carlo Bresciani ha riservato all’associazione. Come sempre, per le urgenze si può chiamare il numero 347 5313296 e gli operatori fisseranno un appuntamento con la persona che ne fa richiesta. “Oltre all’impegno per la ricerca dei Movimenti religiosi alternativi, i membri della nostra associazione svolgono un servizio pastorale – afferma il presidente del Gris diocesano, il diacono Antonio Barra – che consiste nell’annunciare il Vangelo a chi ne fa richiesta e soprattutto a chiarire la differenza tra la fede cattolica e altre fedi. Purtroppo oggi molte persone hanno una doppia appartenenza, si dichiarano cattoliche, ma praticano lo yoga, le meditazioni orientali e tante altre pratiche energetiche”.
Promuovere un rispettoso aiuto nei confronti di quanti vivono una situazione problematica o di disagio causata dall’attività di aggregazioni o singole persone che operano in ambito religioso, parareligioso, spiritualista o magico, è una tra le più importanti delle finalità del Gris. Un’altra attività è quella di curare la formazione e l’aggiornamento di educatori e operatori pastorali e sociali sulle tematiche di pertinenza dell’associazione. Riferisce la responsabile del Gris della diocesi Giancarla Perotti: “Nell’ultimo periodo abbiamo avuto molte telefonate di persone che ci hanno segnalato nuovi gruppi di fede orientale che si incontrano nelle abitazioni di alcuni cattolici. Alcuni di questi anomali gruppi si definiscono buddisti, ma in realtà non lo sono realmente soprattutto nella metodologia”.
L’equipe diocesana è al servizio di tutte le persone credenti, atee o appartenenti ad altre fedi per un dialogo rispettoso e proficuo.