Il gruppo giovani del Comitato economico e sociale europeo (Cese) ha concluso il suo iter preparatorio e ora ha un direttivo composto da una presidente, la lettone Katrīna Leitāne, e da due vicepresidenti, l’italiana Nicoletta Merlo e la finlandese Mira-Maria Danisman. “Ho l’ambizione che questo gruppo rappresenti una storia di successo su come i giovani possono essere coinvolti in modo significativo a livello dell’Ue” ha dichiarato la presidente, dopo la sua elezione avvenuta nel contesto della prima riunione del gruppo. “Ogni volta che le organizzazioni giovanili verranno a Bruxelles, non passeranno mai inosservate davanti alla nostra istituzione; vorrei anzi che trovassero in questa istituzione un luogo sicuro dove incontrarsi, fare rete, costruire alleanze, discutere e creare”. Il presidente del Cese Oliver Röpke, che aveva come priorità politica del suo mandato la creazione di questo gruppo, ha spiegato che “porre i giovani al centro del processo decisionale politico non è una visione per il domani, ma una richiesta di oggi”. Il mandato affidato al gruppo, istituito nel luglio 2023, è di coordinare le iniziative incentrate sui giovani e identificare le possibilità affinché i giovani possano contribuire al lavoro del Cese. Dovrà anche rafforzare la cooperazione con le istituzioni dell’Ue e gli organismi giovanili nazionali in tutta l’Ue e nei Paesi candidati. Il gruppo avrà anche il compito di verificare l’impatto sui giovani delle indicazioni politiche elaborate dal Cese per la Commissione europea (il cosiddetto Eu Youth Test).