“Il disagio psicologico è un’emergenza sempre più forte, soprattutto tra gli adolescenti. Per questo mi sono impegnata col gruppo di lavoro costituito all’interno dell’Organismo tecnico governo clinico per stilare in tempi rapidi il documento per l’applicazione della legge sullo psicologo di base. Ora stiamo aspettando che questa figura sia attivata il prima possibile nelle Case di comunità”. Ad affermarlo è Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli psicologi della Toscana, in occasione dell’ottava edizione del Forum sistema salute, organizzato il 19 e 20 ottobre alla Stazione Leopolda di Firenze da Koncept. “L’intervento precoce – spiega Gulino – è uno dei nostri obiettivi: attraverso lo psicologo di base all’interno delle Case di Comunità non solo prendiamo in carico e intercettiamo i bisogni delle persone, ma interveniamo prontamente anche sulla prevenzione. Con gli adolescenti è ancora più stringente, perché i dati del disagio psicologico di questa fascia d’età sono sempre più preoccupanti”.
Gulino rivolge quindi un appello alle forze politiche e istituzionali delle Regione Toscana presenti all’evento: “Abbiamo affrontato come meglio abbiamo potuto l’emergenza sanitaria da Covid, dove i fragili erano gli anziani. Adesso l’emergenza è il disagio psicologico e i fragili oggi sono gli adolescenti. Chiedo che tutte le forze politiche e istituzionali mettano a sistema il prima possibile questa prima accoglienza, questo primo modo di intercettare il bisogno psicologico all’interno del servizio sanitario pubblico e quindi nelle Case di comunità”.