“Scegliere di emigrare” è il titolo del documentario sulle motivazioni che spingono i giovani senegalesi ad emigrare. Sarà presentato stasera, alle 20, presso il Teatro Garbatella di Roma. E’ il primo documentario realizzato dalla cooperativa Sophia per condividere con il pubblico l’indagine condotta in Senegal, nell’ambito del progetto “Educare Senza Confini” che la cooperativa Sophia ha svolto in Senegal a partire dal 2020, a beneficio di più di 6.000 studenti con lo scopo di aumentare la loro consapevolezza della migrazione, attraverso informazioni, testimonianze e spazio per esprimere con l’arte la propria opinione sul tema. Il progetto si conclude ogni anno con un evento finale, che quest’anno si è tenuto nel Collége Sacre-Coeur di Dakar alla presenza di 200 studenti. Attraverso delle animazioni, il documentario illustra le pillole della ricerca “Information Campaigns and Migration Perceptions” che Sophia ha realizzato su un campione di 4.000 studenti di Dakar in collaborazione con l’università Tor Vergata di Roma e la Fondazione Migrantes sul desiderio di emigrare degli studenti locali e sulle loro conoscenze del fenomeno migratorio. Il regista ha lasciato alla voce di studenti e docenti locali il compito di indicare una possibile via per dare una risposta alla domanda: “E’ meglio partire o restare?” Parte delle riprese sono state fatte durante l’ultima edizione del progetto, che si è tenuta lo scorso maggio per 500 studenti di Dakar.
“Ho visto le riprese di una studentessa che cantava all’evento finale, una canzone che parlava del desiderio di partire. Mi sono chiesto chi ero io per giudicare questa ragazza. L’aula magna era piena di ragazzi. Se fossi stato tra loro, anche io sarei voluto partire”, racconta Davide Tittarelli, autore del documentario, riferendosi alle riprese fatte durante l’ultimo evento finale del progetto. L’idea di realizzare il documentario era quella di permettere anche ad altre persone di provare la stessa empatia nei confronti di chi emigra e superare quelle generalizzazioni o idealizzazioni che banalizzano il fenomeno migratorio. La lente attraverso la quale “osserviamo la scelta di emigrare è quella del team di educatori della Cooperativa Sophia che per primo ha dovuto imparare a relazionarsi con giovani e docenti che non conosceva ma nei quali desiderava generare un cambiamento di prospettiva sul fenomeno migratorio”. Durante la presentazione, Marco Ruopoli, presidente della cooperativa, Davide Tittarelli, regista e Erik Conte, Mor Amar ed Erminia Florio, il team impegnato nel progetto in Senegal, daranno testimonianza della loro esperienza. Seguirà una sessione di domande e risposte.