(Strasburgo) “Nel contesto di sfide geopolitiche, economiche, sociali e tecnologiche senza precedenti, occorre garantire in via prioritaria la competitività e la sicurezza economica dell’Ue. È questo l’obiettivo delle nuove iniziative politiche della Commissione per il 2024, e al tempo stesso provvederemo affinché gli obblighi che ne derivano per le imprese e le amministrazioni siano bilanciati dallo snellimento della burocrazia”. Lo dichiara Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, nel giorno in cui l’esecutivo ha adottato il suo programma di lavoro per il 2024, che “punta con decisione alla semplificazione delle norme per i cittadini e le imprese in tutta l’Unione europea”. Il programma di lavoro – si legge nel documento – “rispecchia i risultati conseguiti negli ultimi quattro anni, delinea le nuove proposte della Commissione per i prossimi mesi e presenta importanti iniziative volte a ridurre la burocrazia”. “Con la realizzazione di oltre il 90% degli impegni assunti negli orientamenti politici del 2019, e solo pochi mesi prima delle elezioni europee del 2024, le nuove iniziative delineate nel programma di lavoro si limitano a quelle ancora necessarie per rispettare gli impegni della Commissione o per affrontare le sfide emergenti”, spiega un comunicato. Tra le iniziative da portare avanti figurano: migliorare la regolamentazione; ridurre gli oneri e snellire la burocrazia; “rispettare gli impegni” (fra cui Green Deal, Europa digitale, sostegno all’Ucraina). Maros Sefcovic, vicepresidente esecutivo, ha puntualizzato: “Per il bene dei cittadini, delle imprese e dei portatori di interessi occorre mettere a punto le restanti proposte legislative essenziali che la Commissione ha presentato. Siamo sempre pronti a sostenere il Parlamento europeo e il Consiglio affinché le iniziative ancora in sospeso possano suscitare altrettanti accordi entro la fine del mandato della Commissione”.