“L’incremento del fondo sanitario nazionale richiesto dal ministro della salute Schillaci e la destinazione di queste risorse all’abbattimento delle liste d’attesa, attraverso la valorizzazione dei medici e del personale sanitario rappresenta un passo nella giusta direzione. Adesso è necessario agire sulle regole”. Così Giovanni Migliore, presidente della Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere), commenta le prime indicazioni emerse dalla presentazione del disegno di legge di bilancio da parte del Governo.
“Per poter spendere efficacemente le risorse, come chiesto dalla premier Giorgia Meloni, le aziende sanitarie devono poter recuperare il perimetro di azione manageriale che serve per raggiungere l’obiettivo indicato dal governo e per migliorare l’efficienza del sistema, evitando che ci sia una distribuzione a pioggia delle risorse disponibili”, aggiunge il presidente Fiaso. “Il management delle aziende sanitarie pubbliche deve essere messo in condizione di assumere tempestivamente quei provvedimenti che per essere efficaci devono partire da un’analisi dei bisogni dei pazienti, che sono differenti, non solo da regione a regione – conclude Migliore -, ma anche a seconda dell’ambito territoriale su cui operano le singole aziende”.