Attacco a Israele: Pejcinovic Buric (Consiglio d’Europa), protezione per cittadini di fede ebraica. Ma la risposta di Israele sia proporzionale. Tutelare i civili

Pejčinović Burić (Foto Consiglio d'Europa)

“Invito le autorità israeliane, nella loro legittima risposta all’aggressione subita, a rimanere fedeli ai nostri valori democratici, a rispettare il principio di proporzionalità e a proteggere rigorosamente le popolazioni civili”. Così oggi la segretaria generale del Consiglio d’Europa Marija Pejčinović Burić, in una dichiarazione diffusa sulla situazione in Israele. Ferma condanna per i crimini terroristici di Hamas, sostegno e solidarietà “pieni e senza riserve” per le vittime e le loro famiglie e affetti da parte della segretaria generale, che appoggia “l’azione risoluta intrapresa dai governi dei nostri Stati membri per bloccare la strada agli estremisti di ogni parte, al fine di evitare che il conflitto del Medio Oriente venga esportato in Europa”. Pejčinović Burić rivolge inoltre parole di protezione verso i “nostri concittadini di fede ebraica” perché possano continuare a sentirsi sicuri nelle loro case” e condanna l’antisemitismo, che è “inaccettabile e deve essere combattuto senza sosta”. E assicura: il Consiglio d’Europa “è determinato a proteggere lo sviluppo delle comunità ebraiche nei nostri Stati membri, ovunque si trovino. La convivenza pacifica si basa sulla comprensione e sul rispetto reciproci”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori