“Fedeli intrappolati nella chiesa di San Bartolomeo, dieci feriti in un incidente stradale, tutti gli studenti del liceo Gobetti Volta da evacuare, a seguito di un terremoto. Per fortuna è tutto finto, ma utile a preparare i soccorritori ad affrontare eventuali emergenze reali”. Sono oltre 100 persone, tra volontari di protezione civile, operatori tecnici e personale sanitario, che nei giorni scorsi hanno partecipato a“Badia23” l’esercitazione organizzata dalla Misericordia di Badia a Ripoli in collaborazione con altre associazioni di volontariato, il Coordinamento delle Misericordie dell’area fiorentina e il patrocinio del Comune di Firenze. “È stata simulata un’emergenza sul territorio comunale di Firenze e nelle zone limitrofe per verificare la rapidità e l’efficienza nell’attivazione di mezzi sanitari e di protezione civile, testare il livello di capacità dei volontari e verificare le competenze davanti a vari scenari di emergenza quali scosse sismiche, maxi incidenti ed interventi in ausilio a squadre sanitarie”, viene spiegato in una nota.
Le manovre sono state gestite da una postazione di coordinamento avanzato appositamente costituita alla sede della Misericordia di Via Chiantigiana. Le squadre di soccorso sono state attivate secondo tempi e procedure analoghe a quelle previste per una reale emergenza, ed è stato anche realizzato un campo base, con un Posto Medico Avanzato ed una segreteria. Per essere più realistica possibile durante l’esercitazione non sono state chiuse strade.