In occasione del decimo anniversario di attività dell’Emporio della solidarietà de La Spezia e Sarzana, prenderà il via domani, venerdì 13 ottobre, una serie di appuntamenti destinati in modo particolare ad operatori del sociale, volontari e giornalisti.
Alle 15, presso la sala multimediale di TeleLiguriaSud, si svolgerà l’incontro “I poveri del mondo, vittime di guerre e disuguaglianze, bussano alle nostre porte” con la partecipazione di padre Camillo Ripamonti, presidente del Centro Astalli; introdurrà Maria Luisa Inversini, prefetto della Spezia, mentre le conclusioni saranno affidate a don Luca Palei, direttore della Caritas diocesana della Spezia-Sarzana-Brugnato.
Mercoledì 18 ottobre, alle 10 presso l’Istituto di istruzione superiore “G. Capellini-N. Sauro”, sarà il sociologo Antonio Schizzerotto a parlare de “Le disuguaglianze verticali e orizzontali di istruzione associate alle origini sociali nell’Italia contemporanea”; introdurrà il dirigente scolastico Antonio Fini, mentre le conclusioni saranno affidate ad Andrea Minghi, direttore del Centro per l’Istruzione degli adulti (Cpia) di La Spezia. Lunedì 6 novembre, alle 10 nella sala della Repubblica di Sarzana, sarà l’economista Michele Raitano, docente all’Università di Roma I, a soffermarsi su “Povertà e bassi salari: intersezioni, riflessioni di policy ed evidenze anche territoriali”; introduzione di Mario Gerini, presidente di Confindustria La Spezia, conclusioni di Antonio Carro, segretario provinciale della Cisl La Spezia. Ultimo incontro venerdì 17 novembre, alle 10 nella sala del Consiglio provinciale de La Spezia, il politologo Stefano Sacchi, docente al Politecnico di Torino, rifletterà su “Sostegno al poveri: quale riforma? Dal Reddito di cittadinanza alle nuove misure di contrasto alla povertà”; introduzione di Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia, conclusioni di Stefania Branchini, direttrice del Distretto socio-sanitario n. 18. È invece in programma per venerdì 1 dicembre, alle 21 presso il Teatro Civico de La Spezia, la serata a sostegno dell’Emporio della solidarietà con la partecipazione di Paolo Jannacci.