In occasione del Mese della Pace si terrà “Bilanci di Pace”, l’iniziativa giunta al suo 14° anno, proposta dalla diocesi di Treviso, in particolare da Caritas Tarvisina, Pastorale sociale e del lavoro, Centro missionario, Ufficio pastorale delle migrazioni (Migrantes) e il giornale diocesano “La Vita del Popolo” come media partner. Si tratta di “un’occasione per riflettere e confrontarsi sul perché di tanta sofferenza ed ingiustizia, un’occasione per andare alle radici della pace vera”.
Sono previsti due incontri in presenza, presso il Seminario vescovile di Treviso, il 19 e il 26 gennaio. Hanno come obiettivo “mettere al centro il tema della pace come chiave di un cambiamento che riguarda tutti, cogliendo i legami intrinsechi tra povertà, ingiustizia, crisi ambientale, guerre… Si desidera far cogliere l’importanza di camminare insieme imparando ad abitare la storia nella sua concretezza senza abdicare all’orizzonte dell’amicizia sociale, della fraternità, del bene comune…, dello shalom”.
Entrambe le serate si svolgeranno come momenti di confronto e dibattito tra due relatori, don Giorgio Scatto e Lorenzo Biagi, a cui si chiede di affrontare la questione da due angolature diverse per poi aprire un dialogo con coloro che intervengono all’incontro.
Il 19 gennaio, alle ore 20,30, il tema che sarà affrontato è “Abitare la notte”. I relatori svilupperanno i concetti di “necessità di perseguire una pace giusta con uno sguardo a Gesù che ha insegnato ad amare questo mondo, non a condannarlo”. Il 26 gennaio, sempre ore 20,30, si parlerà di “Attendere la luce”. L’attenzione sarà focalizzata sulla “necessità di offrire futuro, di declinare proposte sostenibili e concrete per la pace”.
A queste due date si aggiunge la Marcia per la Pace delle diocesi di Treviso, Padova e Vicenza del 29 gennaio.