Dato il successo registrato dalla rassegna “Sonorità organistiche in Duomo” nel tempo di Avvento e di Natale, la Veneranda Fabbrica del Duomo ha deciso di proseguire anche nei primi mesi del 2023 questa imperdibile opportunità di ascolti in musica, con una nuova serie di appuntamenti dedicati al grande organo della cattedrale. Da secoli, le sue sonorità riempiono le alte navate della cattedrale. Fin dall’inizio della sua costruzione, il suono dell’organo ha accompagnato la vita del Duomo: testimone della preziosità di questa storia è l’attuale strumento, composto da oltre 15.800 canne, il più grande d’Italia e tra i primi al mondo.
Fino al 24 giugno 2023, ogni sabato dalle 16.45 alle 17.15, prima della celebrazione eucaristica vigiliare, tutti i visitatori e i fedeli del Duomo di Milano avranno la possibilità di ascoltare il maestoso suono dell’organo della cattedrale, nella cornice della rassegna “Sonorità organistiche in Duomo”. Le melodie dell’organo, affidate alle mani del maestro Alessandro La Ciacera, si fonderanno così con le armonie architettoniche della cattedrale, dando vita a un vero e proprio accompagnamento musicale alla visita, in un clima di profonda suggestione.
I programmi dei vari appuntamenti di “Sonorità organistiche in Duomo” saranno pubblicati sul sito www.duomomilano.it.
Tra le pagine in programma per sabato 7 gennaio, Fantasia e Fuga In Sol Minore BWV 542 di Johann Sebastian Bach (1685-1750) Marche du Veilleur de Nuit di Charles-Marie Widor (1844-1937) – da Bach’s Memento – e A Trumpet minuet di Alfred Hollins (1865-1942). Per l’occasione, la rassegna sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube del Duomo di Milano Duomo Milano Tv (accessibile anche dal sito ufficiale www.duomomilano.it).
L’organista Alessandro La Ciacera (1979) si diploma col massimo dei voti in Organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Milano, sotto la guida di Luigi Benedetti, perfezionandosi successivamente nel repertorio organistico con Alessio Corti e Patrick Delabre. Vincitore di diversi concorsi organistici nazionali (Roma, 2001; Viterbo, 2002; Vanzaghello, 2002), nel settembre 2009 si aggiudica il “Troisième Prix d’Interpretation” all’International Organ Competition “Organ without borders” di Luxembourg e il primo Premio al Concorso internazionale di interpretazione organistica “Città di Ovada”. Dal 2022 è organista del Duomo di Milano. L’organo è stato inaugurato prima di Natale dopo un complesso restauro della parte meccanica mentre proseguono gli interventi sulle parti decorative.