Dopo le festività natalizie, l’Archivio storico diocesano e la Biblioteca diocesana “Storti – Guerri” di Città di Castello hanno riaperto al pubblico il 2 gennaio. L’orario sarà quello consueto: da lunedì a venerdì, nella fascia oraria 8,30-12,30; il mercoledì anche dalle ore 15 alle 19.
Nell’anno 2022 la sala consultazione dell’Archivio storico diocesano e della Biblioteca diocesana “Storti – Guerri” di Città di Castello ha registrato 617 accessi, con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente, quando erano stati 536. Dal 2013 al 2022 gli accessi sono stati 6.297, per una media annuale di 629 (l’anno con il maggior numero di accessi, 875, è stato il 2019). Sul totale, 296 accessi sono stati dovuti a ricerche d’archivio e 321 a studi in biblioteca (nel 2021 erano stati registrati 268 accessi per l’Archivio e altrettanti per la Biblioteca; in entrambi i casi si è registrato un aumento, che per la biblioteca ha raggiunto il 19,7%). Le domande di studio presentate e accolte sono state 41. La maggior parte degli studiosi è di Città di Castello (50%); molti provengono anche dall’Alta Valle del Tevere umbro-toscana (36%), ma non sono mancati nemmeno gli studiosi stranieri, di cui uno francese e l’altra statunitense, a conferma del grande interesse della documentazione conservata nell’archivio diocesano tifernate.