Alle 8.50 in punto, come da cerimoniale, la bara di cipresso con le spoglie del Papa emerito Benedetto XVI è stata trasportata dalla basilica sul sagrato dai sediarii, i Gentiluomini di Sua Santità. Dalla piazza, già piena, e dai cardinali, vescovi e sacerdoti presenti è partito subito un caloroso applauso, che si è ripetuto più volte, e in particolare quando mons. Georg Gänswein, segretario particolare del Papa emerito, ha adagiato e aperto il Vangelo sulla bara, deposta al centro del sagrato, e si è inginocchiato per baciarla. Poi la folla di fedeli ha cominciato a recitare il Rosario. Sullo sfondo, il suono delle campane a morto provenienti dalla basilica.