All’inizio dell’aggressione russa in Ucraina, il Papa emerito Benedetto XVI ha inviato una breve lettera a Sviatoslav Shevchuk, capo e padre della Chiesa greco-cattolica ucraina, per esprimere la sua solidarietà e la sua vicinanza nella preghiera. Lo rende noto il segretariato dell’arcivescovo maggiore di Kyiv-Halych. Quegli stessi sentimenti “furono poi ribaditi dal Papa emerito personalmente a Sua Beatitudine Sviatoslav nell’ultimo incontro che ebbero, il 9 novembre 2022”.
Nel giorno delle esequie del Papa emerito, è stato pubblicato il messaggio integralmente, per testimoniare come “Benedetto XVI intercedeva per la Chiesa in Ucraina e fosse attento ad ogni situazione”. Nella lettera del Papa emerito, datata 7 marzo 2022, si legge: “In quest’ora di grande difficoltà per il suo popolo, le sono vicino e vorrei assicurarle che lei e la sua Chiesa siete sempre presenti nelle mie preghiere. Che il Signore la protegga e la guidi giorno dopo giorno. Che Egli soprattutto vinca l’accecamento che ha condotto a simili misfatti”.