Ci sarà anche il cardinale di Hong Kong,Joseph Zen, 90 anni, ai funerali del Papa emerito Benedetto XVI, che saranno celebrati da Papa Francesco sul sagrato della basilica vaticana giovedì prossimo, 5 gennaio, alle 9.30. Il porporato cinese, arrestato lo scorso anno ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale della città ha ricevuto oggi martedì il permesso del tribunale per recarsi a Roma a prendere parte alle esequie del Papa Emerito Benedetto XVI, secondo quanto riporta l’Afp. Al cardinale Joseph Zen, uno dei cattolici di più alto rango in Asia, è stato confiscato il passaporto dalle autorità dopo essere stato arrestato lo scorso maggio per la sua partecipazione in un fondo umanitario (ora sciolto) che offriva assistenza e aiuti ai manifestanti a favore della democrazia. Il porporato è tra le centinaia di sostenitori della democrazia che affrontano processi legali a Hong Kong, mentre la Cina reprime il dissenso nell’ex colonia britannica a seguito di grandi e spesso violente proteste nel corso del 2019. Secondo l’Afp, il magistrato Peter Law avrebbe stabilito, oggi martedì, in un’udienza a porte chiuse che Zen potrà lasciare il Paese per un arco di tempo non superiore a cinque giorni e quindi potrà usare il suo passaporto entro questo limite di tempo.
Ore prima dell’udienza di martedì, il cardinale Zen ha pubblicato un articolo in cui elogia il Papa emerito come “grande difensore della verità” e per i suoi contributi alla Chiesa cinese. “Non poteva accettare alcun compromesso”, ha scritto Zen, riferendosi a una lettera che Benedetto XVI scrisse nel 2007 chiedendo al governo comunista cinese di rispettare la libertà religiosa.