“Voi che rappresentate l’Italia e l’Esercito Italiano, svolgete un servizio di fondamentale importanza per il raggiungimento di scenari di pace, dove la custodia della persona viene posta al centro di ogni obiettivo”. Sono queste le parole che l’arcivescovo ordinario militare per l’Italia (Omi), mons. Santo Marcianò, ha detto facendo visita nella Novo Selo Training Area ai militari italiani impegnati nella missione Enhanced Vigilance Activity in Bulgaria, accolto dal colonnello Francesco Alaimo, Comandante del Multinational Battle Group Bulgaria. “Considero un onore poter incontrare gli uomini e le donne di questo contingente”, ha aggiunto il presule secondo quanto riportato sul sito del ministero della Difesa, rivolgendosi a donne e uomini che da agosto compongono il primo Multinational Battle Group della Nato a guida italiana, con parole di ammirazione e gratitudine per il lavoro svolto. Momento centrale della visita è stata la messa durante la quale, alla presenza anche di componenti straniere del Battle Group composto da Bulgaria, Stati Uniti d’America, Grecia, Albania, Montenegro e Macedonia del Nord, mons. Marcianò ha impartito il sacramento della cresima a 15 militari italiani.